sabato 28 settembre 2013

Ciò che muove... la vita.

Ciò che muove... la vita.


Ciò che muove la vita è l'emozione. Lunga o breve che sia, provarla vuol dire discostarsi dal vuoto, dal nulla. Anche se talvolta si radica nel cuore come un macigno, essa ci illumina, e ci coglie consci di quanto vivi ci si possa sentire. Liberarla dal suo pregiudizio inibitorio equivale a purificare le nostre coscienze. Accettarla per quel che produce significa realizzare l'essere profondamente veri.

Floridia, 27 settembre 2013

lunedì 16 settembre 2013

Raggi di sole


Vorrei essere luce, 
per infrangermi addosso alla cosa più bella del mondo, 
appiccicarmici addosso, 
senza doverla irritare. 


Ma sono quel che sono,
e riesco a malapena a guardarla,
e rimango col timore 
che la mia fissità possa ferirla.

(Floridia, 16 settembre 2013)

domenica 15 settembre 2013

Per quelli che...

PER QUELLI CHE...



Per quelli che hanno provato a descrivere una forte emozione, perché sono riusciti a trovare le parole giuste, nate dal loro profondo.

Per quelli che non hanno ancora provato a farlo, e che ignorano di esserne capaci, perché manca loro quel pizzico di coraggio che li rende abili a dire tutto, come quando si parla a sé stessi.

Per quelli che non hanno saputo rigenerarsi dalle inaccettate esperienze di vita, perché hanno perso di vista la bussola e non hanno saputo trarre le giuste indicazioni per iniziare un nuovo capitolo della loro esistenza.

Per quelli che pensano che tutto è crollato addosso a loro, perché si è arrivati al capolinea, credendo di non riuscire più a venirne fuori.

Per quelli che si scoprono rinnovati dentro, con la convinzione che la vita parte da adesso, e che c'è ancora tutto un mondo da scoprire e da farsi colpire.

Per quelli che si affacciano al mondo con fiducia, e colgono i frutti maturi, aspettando che il tempo migliori quelli acerbi.

Per quelli che vogliono guardare, ma non senza osservare.

Per quelli che non vogliono lasciarsi andare.

Per quelli che hanno aperto gli occhi.

Per quelli come me.


Floridia, 15 settembre 2013

Talvolta la profondità delle emozioni copre distanze che difficilmente possono essere rappresentare con semplici parole. Perciò, rimane incompresa. Forse solo le persone che stanno vicino riescono ad intuirne la grandiosità. Per questo ed altro, viviamo la nostra vita da incompresi o fraintesi.

lunedì 2 settembre 2013

ciak... si ricomincia.

Domani si ricomincia. Tutto ritorna nel suo ordinario. Il consueto ricomincerà a far parte del quotidiano. Ciò ha anche il suo valore, il ritmo delle occorrenze che scandisce lo svolgimento di ciascun giorno, il programma già stilato che ci esonera dall'incombenza di individuare il da farsi. Il susseguirsi di azioni che per la loro scarna valenza di interessi accresce il bisogno di puntare ad obiettivi a lungo termine, giusto per tener vivo il gusto della vita. Ci sono buoni margini per raggiungere lo scopo. C'è ragione di credere che ogni cosa si collocherà al posto giusto, purchè ci sia l'elasticità cognitiva di saper accettare qualunque avversità. Ci conto. Non me ne vogliano gli altri, dubbiosi.